Grave situazione di dipendenza da Lormetazepam

    DOMANDA

    Egregio Dottor Federico Baranzini,innanzitutto Le porgo i miei saluti e mi presento : Emanuela Forlani ,eta’ ,disoccupata,percepisco pensione di invalidita’ 80.Vivo con mia madre Diagnosi invalidita’: DISTURBO DI PERSONALITA’-DISTURBO BIPOLARE DELL’UMORE.Io su questa diagnosi non sono MAI stata d’accordo definendo piuttosto la mia malattia come una serie di eventi depressivi gravi,probabilmente di natura endogena.Gli episodi “euforici”sono sempre stati legati al consumo di droghe leggere quali hashish e/e marjuana.Oppure ad abusi alcolici.Altri tipi di sostanze non ne ho mai usate perche’ mi hanno sempre fatto paura.Allora se sono stata ospite della comunita’ Gulliver di Varese dal 2004 al 2008,con ottimi risultati(non bevo piu’ da anni,non fumo altro che sigarette)perche’ tolto il problema e terminati gli episodi euforici secondo Lei devo prendermi 3 Carbolithium da 300 mg. al giorno e la sera 450 mg.sempre di carbolithium ? Sono d’accordo pienamente con la Paroxetina 20 mg.che assumo 2 volte al di’ (8.00-14.00)Nei mesi di dicembre 2008 e gennaio 2009 fui ricoverata all’Osp.S Raffaele-Villa Turro in seguito ad un grave episodio deprssivo.Fu li’ che mi impostatono il Litio ma maledettamente a causa di una insonnia tremenda mi impostarono pure il Lormetazepam.Capii subito che il gusto mi era gradito e che fumare una sigaretta dopo averlo assunto era come fumare dopo un caffe’.Sono passati 4 anni ed ora sono arrivata al punto di ciucciare direttamente dal flacone di Lormetazepa

    RISPOSTA

    Gentile Emanuela Forlani, la ringrazio per la sua domanda che è anche una testimonianza di come con la determinazione e le cure si possa porre rimedio a problemi così gravosi e pervasivi come quello che l’ha colpita negli anni passati. Non posso entrare nel merito della sua terapia per evidenti limiti imposti dal mezzo e dalla non conoscenza della sua condizione e storia. Certamente non posso che invitarla a rivolgersi ad un collega, meglio chi le ha prescritto i farmaci, per una rivalutazione anche perchè i farmaci che usa non sono liberi da effetti collaterali. In particolare il litio non è tra i più maneggevoli, sebbene molto efficace. Circa il Lormetazepam non posso che consigliarle di provare a scalare poche gocce ogni giorno, consapevole del fatto che spesso è operazione molto difficile per i tempi e la grande forza di volontà richiesta. Meglio saprebbe poter contare su di un ricovero di supporto per la disintossicazione. Auguri e Cari saluti. Dott Federico Baranzini, psichiatra e psicoterapeuta a Milano, www.federicobaranzini.it

    Federico Baranzini

    Federico Baranzini

    Esperto in dipendenze patologiche, farmacoterapia e disturbi depressivi nella terza età e nei disturbi di personalità Classe 1973, milanese di adozione, si è laureato in Medicina nel 1999 e ha conseguito la Specializzazione in Psichiatria e Psicoterapia nel 2004 presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Psico-Farmacologia Clinica […]
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