DOMANDA
Salve, volevo chiederle un consulto.Mio padre ha 60 anni ed è affetto da adenocarcinoma prostatico con metastasi ai linfonodi. é stato operato nel 2207 e dopo essere stato sottoposto a radioterapia e dopo aver fatto una terapia ormonale con Exacyt il livello attuale di PSA è sceso a 0.01.
Ho letto delle informazioni riguardo le proprietà curative della graviola nell’uccidere le cellule tumorali.Nel caso di mio padre sarebbe efficace?Ci sono delle controindicazioni?E in che dosi dovrebbe assumerla?
La ringrazio anticipatamente
Distinti saluti
RISPOSTA
Gentile signora
la graviola (hannona muricata) e’ una pianta brasiliana che ha offferto spunti interessanti nelle terapie anticancro.Puo’ quindi associare,se il suo medico e’ d’accordo ,dei presidi terapeutici a base di graviola purche’ il tutto venga fatto sotto controllo medico e soprattutto senza mai abbandonare la terapia ufficiale.
Vista la delicatezza della situazione di suo padre ,modalita’ e posologia vanno concordate con il medico fitoterapeuta di sua fiducia.cordialita cv