Grossa cisti del setto pellucido e del cavo di Ver

    DOMANDA

    Salve,dott. Crotti sono Antonio Vallone e scrivo da Catanzaro.Mio cognato Chiaravalloti Romeo soffre da tempo di continui attacchi di mal di testa,al che si è sottoposto giorno 2/4/2012 a risonanza magnetica che ha dato questo esito:GROSSA CISTI DEL SETTO PELLUCIDO E DEL CAVO DI VERGA.
    IL SISTEMA VENTRICOLARE HA PER IL RESTO VOLUME NORMALE.E’NORMALE ANCHE L’ASPETTO DEGLI SPAZI SOTTOARACNOIDEI DELLA BASE E DELLA CONVESSITA’.NORMALE L’INTENSITA’ DEL SEGNALE PROVENIENTE DAL PARENCHIMA CELEBRALE SIA NELLE IMMAGINI DIPENDENTI DAL T1 CHE DAL T2.
    Ha gia chiesto un primo parere dove ha effettuato la RM a Bologna,la risposta è stata che non si può operare.
    Ora io vorrei sapere da lei se mio cognato puo’ essere operato. Grazie anticipatamente per la sua risposta.

    RISPOSTA

    certo che suo cgnato può essere operato, ma a che pro ? Non siamo affatto certi che il mal di testa, di cui possono esservi molte cause, dipenda da quelle cisti del setto pellucido e del cavum vergae. Se queste cisti (in realtà spazi liquorali non occupati da parenchima) fossero sotto tensione vi sarebbe una distorsione degli altri elementi (ventricoli) del sistema liquorale. Distorsione che manca, come pure mancano segnali di riassorbimento periventricolare, che è il primo fenomeno ad essere visto allorchè vi siano alterazione del riassorbimento e della circolazione lungo le normali vie anatomiche. Così, correggiamo, non è che il paziente non può essere operato, ma è invece il ragionevole sospetto che non debba esserlo. La ragione della cefalea sarà così in altri meccanismi ipotizzabili attraverso una buona anamnesi ed un altrettanto buono esame obiettivo