DOMANDA
salve dottore, a mio zio nel 1999 è stato diagnosticata la positivita da hcv eseguita biopsia con risultato minimamente attiva a fatto cura interferone 1 anno dopo due mesi cura effettuati esami hcv rna qualitativo e quantitativo sempre non dosabili ogni anno a effettuato questi esami sempre non dosabili ultimo esame fegato steatosi lieve got gpt nella norma ad ottobre 2013 hcvrna sempre non dosabile volevo chiedervi devo fare ulteriori esami e ripetere sempre hcvrna ogni anno?secondo lei ce il rischio ancora che il mio fegato possa andare in cirrosi? assumendo cardio aspirina per il cuore fibrilazzione atriale c’è il rischio che la cardioaspirina mi rovina il fegato? grazie
RISPOSTA
La cura fatta nel 1999 ha eliminato il virus C dal paziente e pertanto non c’è alcun rischio che abbia una progressione verso la cirrosi. Non serve più ripetere l’HCV-RNA. Può assumere tranquillamente la cardioaspirina, non rischia di danneggiare il fegato, può eventualmente danneggiare lo stomaco.