herpes sulla schiena che non passa

    Pubblicato il: 1 Dicembre 2009 Aggiornato il: 1 Dicembre 2009

    DOMANDA

    salve,
    da diversi mesi (almeno 6) ho un herpes sulla schiena, talvolta doloroso, talvolta dà prurito, talvolta silente…
    Ho provato diverse cure, l’ultima delle quali mi è stata prescritta da un dermatologo: TALAVIR 500, che ho preso per una prima settimana 3 capsule al giorno e poi per 2 mesi 2 capsule al giorno.
    Nonostante questo non si vedono miglioramenti.
    Mi chiedo se è normale, e se questa manifestazione cutanea può nascondere qualcosa di più serio.
    da cosa può essere dovuto un herpes così ostico? devo preoccuparmi?
    grazie!

    RISPOSTA

    Gentile utente,
    Il suo caso necessita effettivamente di un approfondimento, prima di tutto è necessario avere una diagnosi di certezza sul fatto che le lesioni siano realmente erpetiche, in secondo luogo sarebbe utile sapere se dopo la terapia con TALAVIR le manifestazioni sono regredite, almeno in parte, e poi si sono ripresentate , o se proprio non ha visto alcun miglioramento.
    L’herpes simplex, può manifestarsi con lesioni (vescicole a grappolo che poi diventano croste) in alcune zone circoscritte della cute (soprattutto labbra, naso, ma a volte anche in altre zone del corpo) . L’herpes zooster invece, noto anche come fuoco di S. Antonio, crea lesioni vescicolari a grappolo , molto ampie che coinvolgono zone della cute anche molto vaste corrispondenti al percorso di nervi periferici (tipicamente l’emicostato, ma anche il viso nella zona di diramazione del nervo trigemino).
    E’ possibile che l’Herpes si ripresenti più volte durante l’anno. Se supera i 5 episodi all’anno, si parla di herpes recidivante e potrebbe essere utile una terapia di mantenimento con TALVIR 500 mg/die per un anno nel tentativo di sopprimere definitivamente il virus.
    E’ altrettanto possibile che le manifestazioni erpetiche si manifestino in periodi di particolare defaillance del sistema immunitario. Potrebbe essere utile eventualmente eseguire un test HIV se si ritiene di avere avuto rapproti sessuali a rischio ( non protetti da profilattico, con un partner occasionale) o essere ventuo a contatto con potenziale materiale infetto (in questo caso è necessario che si tratti di materiale organico , esempio sangue fresco, in grande quantità penetrato in una soluzione di contiuo della sua cute o venuto a contatto con le mucose della bocca o occhi)
    Rimango a disposizione se necessario per ulteriori chiarimenti
    Cordiali saluti