DOMANDA
Mio padre,82 anni, ha contratto l’herpes zoster circa 10 anni fa (insieme al linfoma non hodgkin dal quale, grazie a Dio, è guarito)e purtroppo gli è rimasto il dolore da nevralgia post erpetica, lungo le costole e la schiena, che gli ritorna molto spesso. Ora è una settimana che soffre e prende 1 o 2 bustine di oki al giorno per farlo calmare. Io non ce la faccio più a vederlo come un cane bastonato e le chiedo gentilemente se ci suggerisce qualche cura da provare (magari meno cointroindicata dell’oki)e/o l’indirizzo di qualche struttura o medico a cui rivolgerci nella nostra zona.
Abitiamo a Venosa in provincia di Potenza e potremmo anche spostarci facilemnte in puglia (Bari o Foggia)
La ringraziamo per la sua preziosa risposta.
RISPOSTA
Buongiorno
il dolore bruciante che rimane dopo una eruzione erpetica zoster (fuoco di Sant’Antonio) è conseguente a lesione nervosa. Si tratta di un dolore neuropatico che risponde poco ai comuni analgesici. La cura può essere topica (locale) con pomate o cerotti a base di lidocaina o con farmaci della categoria degli antidepressivi (Amitriptilina e Nortriptilina hanno studi positivi) o degli antiepilettici (Gabapentina o Pregabalina). In alcuni casi resistenti a queste cure si può eseguire la denervazione chimica della zona colpita con cerotti contenenti elevate concentrazioni di acido capsico, da aplicarsi dopo anestesia locale. Sia a Potenza che Bari e Foggia ci sono centri qualificati di medicina del dolore cui lei può rivolgersi per ottenere queste cure, per i rcapiti può consultare il sito della società clinici del dolore
cordialmente
Paolo Marchettini