Herpes Zoster e metodo De Benedittis

    Pubblicato il: 1 Giugno 2013 Aggiornato il: 1 Giugno 2013

    DOMANDA

    Buona sera Dottore, leggevo con attenzione il metodo da lei spesso consigliato per la riduzione sensibile del dolore in caso di “Fuoco di Sant’Antonio” basato sull’assunzione contemporanea di acetilsalicilico + etere etilico.
    A mio suocero gli si è manifestata la patologia da circa una settimana. Ha subito assunto un antivirale (zecovir) e adesso sta assumendo Lyrica compresse, auromicina pomata e nicetile fiale intramuscolari. Il dolore alla schiena gli persiste però con un’intensità altissima. Consideri che si tratta di soggetto cardiopatico che contemporaneamente assume giornalmente cardioaspirina, quark, torvast, avodart e benur.
    Potrebbe gentilmente consigliarci cosa fare per alleviare il dolore del soggetto, se è il caso di seguire la sua terapia ed eventualmente sapere se esiste nella nostra area (TRAPANI) un centro del dolore cui rivolgersi con la massima sollecitudine?
    Ringraziandola anticipatamente, le porgo i mie più cordiali saluti.

    Antonio

    RISPOSTA

    Gent.mo Sig. Antonio,
    credo di aver già risposto a Lei nella email personale che mi ha inviato precedentemente.
    Cordiali saluti

    Prof. Giuseppe De Benedittis

    Giuseppe De Benedittis

    Giuseppe De Benedittis

    ESPERTO IN IPNOSI. Dirige il Centro interdipartimentale per lo studio e la terapia del dolore all’Università degli Studi di Milano. Nato a Trani (Bari) nel 1944, laurea in medicina all’università di Padova nel 1968. A Milano si è specializzato in neurochirurgia, psichiatria e anestesiologia. Presso il Policlinico dell’ateneo lombardo dirige il Centro interdipartimentale per lo […]
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