DOMANDA
Gent.mo dott.re dopo rapporti a rischio (non protetti)ho eseguito ad un mese di distanza un test nat poi test anticorpali a 2,4,5,6,7,8,9 mesi di distanza dall’ultima esposizione tutti negativi.In questi mesi ho avuto svariati sintomi(linfonodi ingrossati,nausea,male alla schiena,ghiandole salivari gonfie)sintomi tutt’ora presenti!!MAI PIù AVUTO RAPPORTI;UNA SETTIMANA FA ,SEMPRE LO STESSO RAGAZZO DEI RAPPORTI PRECEDENTI,MI HA BACIATA.UN BACIO UN Pò AGGRESSIVO.PUò QUESTO ESSERE A RISCHIO?Ho letto che in presenza di lesioni, gengiviti o ferite può essere a rischio.Ma occorrono quantità di sangue significative o anche micro lesioni?Ovviamente prima di baciare,non ho controllato la bocca dell’altra persona.DEVO DUNQUE RIINIZIARE TUTTA LA TRAFILA DEI TEST?NON CE LA FACCIO PIù.NEI CONTROLLI PRECEDENTI C’ERANO ANCHE MONONUCLEOSI,SIFILIDE,EPATITE NEGATIVI.O meglio a ottobre scorso l’infettivologa mi aveva detto che probabilmente i miei sintomi erano dovuti a una mononucleosi pregressa.(data anche del test nat).LEI COSA MI CONSIGLIA?LA PREGO.SE PUò MI RISPONDA AL PIù PRESTO ANCHE PER IL BACIO.GRAZIE INFINITE E BUON LAVORO.
RISPOSTA
Il rischio derivante da quanto le è capitato è molto scarso, quasi nullo. I sintomi da lei riportati possono essere dovuti a numerose cause che solo in presenza possono essere valutate. Visto che si è rivolta ad una specialista, penso che sia saggio affidarsi al suo giudizio.
Cordiali saluti
Prof Antonio Volpi