DOMANDA
Gentilissimo Professore,
Grazie della sua velocissima risposta!
Continuo a non essere tranquillo perĂ³! Non mi sono esposto a nessun altro rischio oltre a quello che le ho detto avvenuto 6 mesi. Le linfoadenopatie sono comparse dopo l’ultimo test effettuato a quasi 6 mesi dal rischio. Si potrebbe trattare di una sieroconversione tardiva? Inoltre a quell’epoca (15 giorni fa), effettuai anche un esame del sangue generico dove avevo un ematocrito basso 40% mai avuto così sempre oltre 50 e una linfocitosi e una neutropenia? Questi valori così alterati possono essere compatibili con una fase di infezione primaria acuta da HIV o no?
Scusi se le faccio tante domande ma il mio medico D.B. Mi ha liquidato i. Fretta e senza darmi spiegazioni, ha solo detto che erano lievi alterazioni, per me è stato un po’ superficiale!
grazie di tutto.
RISPOSTA
Sono assolutamente d’accordo con il suo medico: accantoni definitivamente la teoria della sieroconversione tardiva e ancor di piĂ¹ l’ipotesi di infezione primaria.