hiv hpv clamidia e sesso orale

    DOMANDA

    Gentile dottore,

    1) se l’hpv si forma in bocca con piccole placche,pur se difficili da diagnosticare, ma chi le possiede si rende conto sempre di averle?

    2) per il contagio di HIV attraverso sesso orale:puo’ avvenire il contagio sia in caso di sesso orale attivo che passivo se entrambi (e non uno solo) I partner hanno in bocca o sui genitali delle piccole aperture da cui fuoriesce sangue invisibile (oltre che naturalmente visibile), oppure il contagio puo’ anche avvenire senza fuoriuscita di sangue? Sinceramente,e’ una possibilita’ solo teorica o ci sono casi in cui l’HIV si e’ trasmesso tramite sesso orale senza fuoriuscita di sangue visibile?

    3) mi diceva che la clamidia non e’ un problema;nel senso che non si trasmette col sesso orale? Qualcuno dice si’ altri no…

    Grazie mille delle preziose informazioni

    RISPOSTA

    Gentile Corrispondente, le lesioni buccali HPV variano da piccole placchette del tutto simili a quelle che si formano a livello vaginale (condilomi piatti) a chiazze bianche ( leucoplachia) a forme vegetanti (carcinoma).

    Il sesso orale è una via di trasmissione dell’HIV riconosciuta anche se meno frequente per cui occorrono le stesse precauzioni che per il sesso genitale.

    La clamidia seppure trasmessa difficilmente attecchisce a livello orale e non va ne ricercate ne curata.

    Un caro saluto

    Prof. M. Monti

    Marcello Monti

    Marcello Monti

    Senior consultant di Dermatologia. Nato a Milano 62 anni fa, si è specializzato all’università di Pavia in dermatologia, venereologia e malattie infettive e parassitarie. Collabora con il ministero della Salute e con l’Istituto superiore di sanità. Si è dedicato allo studio delle malattie immunologiche e infettive della pelle e a nuovi trattamenti per i tumori […]
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