ho eseguitoesame tipizzazione hla

    DOMANDA

    egregio dottore le scrivo per ricevere un suo parere medico.Sono mamma di due ragazze e ho 55 anni.
    da diversi anni soffro di dolori a molte articolazioni ossee tra cui:dolore alle caviglie,alle mani,alla schiena alle ginocchia e sono costretta ad utilizzare scarpe ortopediche gia’ da diversi anni.mi sono rivolta a tanti specialisti reumatologi i quali mi hanno prescritto farmaci come: clody 100mg,exinef 60.90 e 120 mg,clorochina mobic e altro.
    oltre a questo presento patologie come il glaucoma ad angolo aperto,aterosclerosi ai tronchi sovraortici,pressione arteriosa,ipotiroidismo,e colesterolemia.negli ultimi tempi poi, sono ritornati sintomi come dolori al fegato, e infatti dalle ecografie presento miomi all’interno della colecisti,steatosi epatica con calcificazioni al fegato.Seguo una dieta priva di grassi,e priva di alcolici,ma nonostante tutto spesso presento forti dolori all’intestino e mi capita di avere alternanza di diarrea oppure alternanza di stipmi e’ stato prescritto la tipizzazione hla per andare piu’ a fondo ai vari problemi che presento,infatti al ritiro del referto ho avuto modo di vedere i seguenti risultati:
    ALLELI HLA
    LOCI ALLELE1 ALLELE2
    LOCUS B *35 *51
    LOCUS C *04 *16
    LOCUS DRB1 *07 *07
    quindi gentile dottore,le chiedo se possibile se puo’ spiegarmi,cosa rappresentano tali valori, se sono in relazione alle malattie che gia’ presento.se esite una prevenzione.grazie cordiali saluti.cris

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    il sistema HLA è un insieme di geni strettamente collegati fra loro che permette di riconoscere ciò che non appartiene al nostro organismo e di conseguenza scatenare le difese immunitarie. A volte alcune parti del sistema HLA, i loci, si possono associare ad un maggior rischio di comparsa di varie malattie autoimmuni. Forse, il Reumatologo ricercava HLA B27 che si trova in corso di alcuni particolari tipi di artrite oppure i loci HLA legati alla malattia celiaca. Purtroppo per questi problemi non esiste prevenzione.
    Il Reumatologo di fiducia, alla luce dei risultati, le illustrerà correttamente la sua situazione.
    Molti cordiali saluti.
    Prof. Riccardo Volpi

    Riccardo Volpi

    Riccardo Volpi

    Professore associato di medicina interna all’Università degli Studi di Parma. Nato a Parma nel 1952, si è laureato all’Università degli Studi di Parma dove si è anche specializzato in endocrinologia e malattie del ricambio e in medicina interna. È responsabile dell’ambulatorio di endocrinologia e andrologia medica al dipartimento onco-emato-internistico dell’azienda ospedaliero-universitaria di Parma.
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