DOMANDA
Gentile Dr. Massimo Biondi, le scrivo per chiederle un consiglio. Io sono un ragazzo che, ormai da tanto tempo, prova dei pensieri e delle fantasie spaventose. Io non le voglio ma arrivano di loro iniziativa (ecco la mia stranezza…). Vivo costantemente nel dubbio di aver fatto qualcosa di brutto, penso che le fantasie possano essere dei pezzi di memoria o che, a causa dei pensieri, farò qualcosa di grave. Per anni non l’ho mai detto a nessuno, ho sempre pensato di essere pazzo o almeno molto strano. Recentemente mi sono imbattuto in un articolo sul Disturbo ossessivo-compulsivo, estremamente illuminante. Ho tutti i sintomi: ossessioni e compulsioni, sia azioni che mentali, ansia in abbondanza.
Un aspetto che mi turba parecchio è il fatto che spesso io stesso sono il protagonista delle mie immagini e questo mi turba parecchio. Proprio per questo motivo le chiedo: le persone (magari anche quelle con problemi psichici gravi) possono vedersi mentre fanno qualcosa, come quando si vedono le altre persone? Pensi che io ho paura dei ragni e una volta ne avevo visto uno in bagno. Immediatamente ho avuto come un flash e mi sono visto lateralmente mentre lo toccavo. Non le dico la paura e proprio per il fatto di essermi visto, ho avuto il dubbio e ce l’ho tuttora di averlo toccato.
Lei cosa mi consiglia?
RISPOSTA
Salve,
il suggerimento è quello di parlarne “dal vivo” con uno psicologo/psicoterapeuta o con uno specialista in psichiatria, prendendo appuntamento per una prima visita in una delle strutture collegate col Sistema Sanitario Nazionale (Asl, Università, ospedali). Mi sembra di capire che quanto le capita sia abbastanza disagevole e dunque farsi aiutare in questa fase della sua vita può essere determinante e risolutivo.
Cordiali saluti
Prof. Massimo Biondi