hpv

    DOMANDA

    Gentile dottore, buon giorno e grazie della disponibilita’, riguardo il forum del papilloma virus desideravo sapere perche’ se un uomo non sa di avere il papilloma virus, magari il ceppo 16 e 18 altamente oncogeni e nell’immediatezza, dopo essersi toccato i genitali, dove sono presenti liquidi genitali, secrezioni sul glande, e contestualmente si mette le dita negli occhi all’interno, magari per togliersi un corpo estraneo perche’ non puo’ avvenire la trasmissione e magari il cancro congiuntivale da papilloma virus (ho letto qualcosa su internet)??
    forse la mucosa oculare e’ poco ospitale al virus??
    e’ possibile effettuare il tampone hpv oculare???
    mi scusi tanto la domanda dottore ma ho paura e gradirei una spiegazione, grazie anticipatamente

    RISPOSTA

    Carissima Signora,
    Il virus hpv é ubiquitario, ovvero é presente su mille oggetti che tocchiamo o altro. Una persona affetta e le sue secrezioni possono, in determinate circostanze, contaminare altri soggetti. Le sedi di infezioni più frequenti da hpv sono i genitali, il cavo orale-faringe-laringe, l’ano. L’occhio é abbastanza difeso, ma può ammalarsi raramente, come anche la vescica urinaria. Per quanto detto sembra tutto preoccupante, ma non é così: saremmo estinti da tempo o tutti malati. La medicina preventiva, pap test-colposcopia-hpv test per la ginecologia, la visita Orl, proctologica, stomatologia, permettono di mantenere alto il livello di guardia e minimizzare le lesioni preoccupanti. É un po’ come per i nei e i melanomi. Nel caso in cui vi sia stato un comportamento a rischio é sufficiente organizzare una strategia di controlli più ravvicinati, serenamente, certi che se viene trovata una lesione, il tempo trascorso dall’ultimo precedente controllo é così breve che la lesione é curabile completamente.
    Cordiali saluti

    Giorgio Vittori

    Giorgio Vittori

    ESPERTO IN TECNICHE ENDOSCOPICHE. Potete tranquillamente utilizzare la qualifica di Past President della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia oltre a quella di già primario di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Carlo. È anche docente di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Tor Vergata, a Roma. Effettua interventi, per lo più con tecniche endoscopiche, per […]
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