HPV e ceppo a rischio

    DOMANDA

    Gentile dottor Vittori,
    in seguito a pap test positivo sono stata sottoposta ad hpv dna test e sono risultata positiva ai genotipi 53 e 61. In attesa di colposcopia, il mio ginecologo dice di non essere tranquilla perché il 53 è un ceppo ad alto rischio, ma che non è assolutamente necessario eseguire un tampone orofaringeo e al retto per la ricerca dello stesso virus. Io sono molto confusa. Lei è d’accordo col mio ginecologo? E se volessi eseguire questi tamponi posso recarmi nello stesso laboratorio dove ho eseguito il tampone cervicale per hpv o si eseguono in altri centri specializzati? Alla luce dei risultati del mio pap test il mio partner dovrebbe essere visitato da un dermatologo ed eseguire anche i tamponi orofaringeo e intrauretrale?
    La ringrazio infinitamente per il suo parere.

    RISPOSTA

    Carissima,

    il fatto di essere positiva al test HPV dice solo che Le è stato riscontrato il virus e fin qui niente di particolare perché tutti hanno virus e batteri nel proprio organismo. La cosa importante è verificare se vi siano lesioni connessi al virus, ovvero quello che si chiama pap test anomalo (CIN/SIL di vario grado). Nel caso sia positivo, ovvero vi è una lesione, si può decidere se deve essere trattata o controllata. Nel caso sia positivo solo HPV test la strategia prevede controlli più frequenti al fine di verificare se compare una lesione o se guarisce da sola. Per quanto riguarda i controlli orali, intrauretrali e talora anali, si può rivolgere a un centro specializzato, nel senso che deve trovare con certezza uno stomatologo e un proctologo esperto nella valutazione delle lesioni HPV (non ve ne sono molti e quindi abbia pazienza per cercarli) Lo stesso vale per il Suo partner, deve essere seguito da un esperto nella valutazione delle lesioni hpv e può fare una citologia uretrale o seminale al fine di verificare la situazione.

    In sostanza, nulla di urgente, ma l’indicazione a valutare la situazione con calma e precisione.

    Un caro saluto

    Giorgio Vittori

    Giorgio Vittori

    ESPERTO IN TECNICHE ENDOSCOPICHE. Potete tranquillamente utilizzare la qualifica di Past President della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia oltre a quella di già primario di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Carlo. È anche docente di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Tor Vergata, a Roma. Effettua interventi, per lo più con tecniche endoscopiche, per […]
    Invia una domanda