HPV – NON SOLO COLLO DELL’UTERO

    Pubblicato il: 4 Luglio 2013 Aggiornato il: 4 Luglio 2013

    DOMANDA

    Buonasera dottore, spero che voglia aiutarmi, dandomi qualche delucidazione… Sono una ragazza di 30 anni, e un anno fa mi sono sottoposta ad una conizzazione, causa HPV, CIN 2, ceppo 16. Sto regolarmente facendo il pap test, e fino ad ora non si è presentata nessun’altra lesione alla cervice. Però ho letto il suo articolo sul sesso orale e HPV, e mi sono alquanto preoccupata. Ho un partner fisso da quasi 9 anni, e abbiamo praticato il sesso orale non protetto, quindi per logica potrei essermi infettata la gola con il virus. Vorrei sapere che tipo di visita o esame sia più indicato fare per tenermi controllata da un’eventuale cancro alla gola. Inoltre vorrei chiederle: quindi nella mia condizione, potrei essere rischio anche per tumori all’ano? Insomma, sono a rischio per ogni tumore derivante dal virus del Papilloma? Sono molto preoccupata, tanto che questi pensieri mi rovinano intere giornate. Mi sento spacciata. Sento che oramai che ho contratto il virus, prima o poi ne morirò. Che consiglio darebbe ad una ragazza nella mia condizione, dove oramai è tardi per raccomandazioni del tipo “non praticare sesso occasionale”? Come devo comportarmi oramai, per fare in modo di tenermi controllata da eventuali tumori causati dall’HPV? Mi scuso per queste domande un pò confuse, ma ho tanti di quei dubbi in testa, che è difficile metterli in ordine! La ringrazio in anticipo, cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Mi spiace, cara signorina, che siano passati nella mia intervista solo messaggi negativi e terrorizzanti. In realtà sesso orale e anale si sta praticando largamente nel pianeta nel momento stesso in cui mi legge e le conseguenze tumorali da possibile infezione di papillomavirus saranno, per fortuna, rarissime: l’eccezione, e non la regola. Questo non è un invito a abbassare la guardia. Le infezioni virali (e non solo) che si possono contrarre in una vita sessuale promiscua sono ben più pericolose del papilloma. Si tranquillizzi, quindi. E con calma si rivolga agli stessi laboratori che hanno tipizzato il suo papilloma per una serena ricerca di possibili lesioni del cavo orale, magari con l’aiuto di un otorino. Sia serena e stia tranquilla. E per il futuro non abbandoni mai l’amico profilattico!