DOMANDA
Buongiorno dottore, recentemente sono stata contattata per sottopormi allo screening oncologico per la cervice uterina, ho fatto il Pap test e hanno riscontrato anomalie delle cellule epiteliali (ASC-US), ho fatto poi una colposcopia e biopsia e la diagnosi è: Cervicite cronica papillare con modificazioni coilocitiche e cin 1. Positiva la ricerca dei ceppi ad alto rischio di HPV con tecnica dell’ibridazione in situ. P16 espressa. Displasia lieve.
Il ginecologo che ha seguito lo screening mi ha detto semplicemente che tra 6 mesi devo ripetere i controlli(pap test colposcopia) il mio medico curante invece ritiene che devo approfondire e chiedere il consulto di un’altro ginecologo. Ora mi chiedo sono veramente ad alto rischio oncologico o posso stare tranquilla? ho 30 anni e stavo pensando di avere un figlio a questo punto cosa devo fare? Ho fatto questa domanda al ginecologo in questione e non mi ha dato risposta. La ringrazio anticipatamente della sua attenzione. Cordiali Saluti
RISPOSTA
Cara Signora,
ha ragione il suo ginecologo, deve solo fare i controlli è stare tranquilla. Se farà con regolarità i controlli non corre alcun rischio oncologico. Neppure la gravidanza è un problema e, nel caso lo desiderasse, la diagnosi appena fatta non preclude la possibilità di cercare subito un bambino.
Cordiali saluti
Francesco Raspagliesi