DOMANDA
Egregio dott. Oldani. Vorrei qualche notizia su questo disturbo(iactatio capitis nocturna) e se c’è qualche terapia da effettuare.
Le scrivo perchè mi sembra che uno dei miei bambini (3 anni e mezzo, gemello di una bambina) ne sia affetto dall’età di un anno. Presenta questo disturbo a volte mentre si addormenta ( impiega sempre molto tempo per addormentarsi ). A volte a metà notte quando sembra che voglia riprendere sonno.
Il bambino di giorno è perfettamente normale ed anche dal punto di vista cognitivo il suo sviluppo mi sembra normale.
Che cosa consiglia?
Grazie della sua disponibilità?
RISPOSTA
Buongiorno. La jactatio capitis nocturna è un disturbo, benigno, della prima infanzia, che fa parte dei movimenti ritmici dell’addormentamento (che possono coinvolgere anche altra parti del corpo oltre che la testa). Generalmente non ha conseguenze di rilievo (come nel caso di suo figlio, mi sembra) e nella stragrande maggioranza dei casi cessa spontaneamente con il passare del tempo (entro l’età scolare). Le consiglio solo di tenere in osservazione suo figlio e di fare una visita di approfondimento solo se non accenna a migliorare entro i prossimi 2-3 anni. Cordiali saluti.