DOMANDA
Buongiorno dottoressa
ho da poco avuto un ictus e sono risultata positiva al lupus anticoagulante ho come terapia l’ascriptin da 300che mi causa nausea e dolori addominali, cambiando con la cardioaspirina da 100 ho la stessa protezione?
Mi può dire a che cosa devo stare attenta per il lupus?
grazie
RISPOSTA
gentile signora, il discorso è un po’ articolato. La positività sierologica del lupus anticoagulant non equivale alla diagnosi di malattia “lupus sistemico”, per la quale esistono precisi criteri clinici e laboratoristici. ciò premesso, il lupus anticoagulant positivo va ricontrollato a distanza di 6-12 settimane per una diagnosi di conferma. se dovesse riconfermarsi positivo, andrebbe esclusa o confermata la diagnosi di sindrome anticorpi antifosfolipidi, che può essere primitiva o secondaria alla presenza di una malattia del collageno, es il lupus sistemico. anche la diagnosi di questa sindrome prevede la presenza di criteri precisi. per quanto riguarda la terapia con aspirina, è per me difficile esprimere un parere, avendo lei effettuato 2 diverse posologie, ed è chiara solo la motivazione per cui l’ha ridotto! inoltre la terapia antitrombotica più opportuna andrebbe valutata sulla base dell’ictus e dell’eventuale diagnosi di sindrome da anticorpi antifosfolipidi. ad ogni buon conto, poiché non conosco la sua età, le consiglio di effettuare, se non già fatto, indagini per valutare la genesi del suo ictus, se aterotrombotico o cardioembolico. Anche tale valutazione potrebbe incidere sulla terapia antitrombotica. mi auguro di essere stata chiara, nonostante la complessità del discorso. cordiali saluti.