idrocefalo

    Pubblicato il: 19 Marzo 2012 Aggiornato il: 19 Marzo 2012

    DOMANDA

    Mio padre, di 72anni, dopo una serie di indagini ha scoperto di avere, probabilmente, un idrocefalo normoteso. Dico probabilmente perché, ci sono dei pareri neurochirurgi ci discordi. Resta comunque il problema che da qualche tempo lui accusa dolori nelle gambe con grosse difficoltà motorie e momenti di assenza. Io vorrei sottoporle tutti gli incartamenti e possibilmente vorrei fissare un appuntamento con lei. So che lei opera a Siena, il suo nominativo mi è stato dato da una signora che ha operato un po’ di tempo fa.

    RISPOSTA

    la diagnosi di idrocefalo normoteso è possibile sulla base dei segni clinici e della neuroradiologia. In caso di indicazione, un intervento di derivazione liquorale può risultare benefico.
    cordiali saluti
    lorenzo genitori

    Lorenzo Genitori

    Lorenzo Genitori

    SPECIALISTA IN NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA. Direttore dell’unità operativa complessa di neurochirurgia presso l’ospedale Meyer di Firenze. Nato nel 1957, si è laureato all’Università di Messina, dove si è specializzato in neurologia. In Francia si è specializzato in microchirurgia. Dirige l’unità operativa complessa di neurochirurgia presso il Policlinico Le Scotte di Siena ed è coordinatore regionale di […]
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