DOMANDA
A mia mamma.in seguito ad un’eco la diagnosi è:i reni sono in sede,di volume nei limiti della norma con buon rapporto cortico-midollare,profili regolari senza segni ecografici riferibili a calcoli.a sinistra lieve idronefrosi anche dopo minzione.nella preced eco(28.7.2009)la diagnosi era:reni di forma e volume regolare con normale spessore della corticale.non dilatazioni delle cavità escretrici.cisti parapieliche bilater con reperto più evidente a sx.sempre a sx,a livello del gruppo caliciale inferiore,si riconosc piccoli spots iperecogeni di signif microlitiasico.il 2-4-2007:tac addome completo s/c:si effettua invece tcdell’addome senza mezzo di contras per la valutaz della microlitiasi renale.lo studio tomodensitometr delle logge renali non evidenzia focolai calcifici dei reni e della via escretrice.a livello pelvico “nell’emiscavo di sinistra”è presente una piccola concrezione paravescicale in prima istanza riferibile a flebolita;la via escretrice non è infatti dilata.,.è grave???
RISPOSTA
Gentile Signora,
i tre esami descritti confermano la presenza di una microlitiasi renale o renella a carico del rene di sinistra. Nonostante la lieve entità, il rene di sinistra ha presentato segni di dilatazione. La situazione non è grave ma merita ulteriori e periodici approfondimenti per seguire l’evoluzione della litiasi urinaria, nel caso si dovesse presentare una successiva dilatazione (uretero-idronefrosi). Nel frattempo suggerirei di aumentare l’introduzione dei liquidi nelle tre ore successive ai pasti principali (periodo in cui si determina la formazione dei calcoli urinari).
Cordiali saluti
Prof. Mauro Cervigni
Direttore U.O.C. Urologia Ginecologica
Direttore Centro di Riferimento Cistite Interstiziale
Osp. S. Carlo-IDI
Docente Scuole di Specializzazione
Università Cattolica “Sacro Cuore”, Roma
Via Aurelia 275, 00165 Roma