il catarro del mattino… invincibile

    DOMANDA

    Gentile Dottore,questa è la terza parte della storia del mio catarro che va avanti da agosto.Probabilmente ricorderà i fatti.. tosse catarrosa ad agosto rantoli e nessuna cura fino a metà settembre.. poi ciclo di antibiotici e aerosol… visita ad ottobre dal mio medico specialista in appar resp e conferma di avvenuta guarigione anche se io al mattino continuo a dare colpi di tosse con catarro poi stop al catarro per tutto il giorno..il medico rispetto a metà sett mi dice che il quadro ora è a posto basta aerosol o quant’altro.La tosse (qualche colpo di tosse al mattino con catarro denso giallino o bianco) continua e lunedi mi faccio rivisitare…: non sento assolutamente! nulla … sarà catarro che scende nella notte mi dice il dott… io ne dubito secondo me è sempre un postumo di quello che è successo ad agosto.. stamattina nei pochi.. colpi di tosse dati (si tratta di max quattro colpi di tosse a distanza di mezzora) vedo nel catarro giallino anche una lievissima striatura color caffellatte mooolto chiara.. mio marito dice che dovrei smettere di preoccuparmi… sono stata auscultata almeno 3 volte e mi è stato detto per due volte consecutive che ora sono a posto… Sarò a posto ma dopo il risveglio e aver fatto un pò di movimento per portare i bimbi all asilo tossisco ancora catarro..
    Mi dica che posso stare tranquilla e le prometto che lo farò… e cercherò di godermi i miei bimbi ..
    Grazie davvero !

    RISPOSTA

    Purtroppo non ricordo tutti i dettagli del suo caso. Aveva fatto una TAC ad alta risoluzione (HRCT) per escludere la presenza di qualche piccola bronchiectasia conseguente ad episodi infettivi precedenti? E’ il solo esame che le consiglio di fare prima di arrivare a delle conclusioni. Non deve comunque preoccuparsi, perchè non vi è nulla di preoccupante. Vi è solo da capire “perchè” per usare meglio la terapia.

    Dario Olivieri

    Dario Olivieri

    Direttore della clinica pneumologica dell’Università di Parma all’ospedale Rasori. Nato a Brindisi nel 1940, si occupa soprattutto di asma bronchiale, bronchite cronica, enfisema, bpco, interstiziopatie e fibrosi polmonari.
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