il catarro non mi passerà più?

    DOMANDA

    Gentile Dottore,
    le avevo già scritto a proposito della tosse con catarro che mi è comparsa a inizio agosto quando ero in montagna e ho trascurato fino a settembre….In montagna facevo camminate e sudavo finchè una mattina ho sentito dei rantoli al torace respirando…tornata in città non mi sono curata e avevo sempre tanta tosse.
    A settembre faccio due cicli di antibiotico augmentin e a seguire klacid (migliora molto ma persiste un po di catarro). il medico visitandomi (specialista in apparato respirat) mi dice che si sente un po di catarro ma poco e mi prescrive aerosol forbest più fluimucil. torno a farmi visitare dopo 8 giorni di aerosol il medico dice: stop all aerosol i bronchi sono puliti stai bene ora. solo fumenti.. ogni giorno però do colpi di tosse con catarro(certi giorni sento meno catarro certi giorni decisamente di più).. raschiando la gola invece vedo salire del catarro bianco o trasparente…guarita totalmente non lo sono mai stata in aggiunta ho avuto due giorni di raffreddore e un po di mal di gola… sto pensando che dovrò conviverci… e non mi piace l’idea…
    vorrei ricevere il suo qualificato parere per favore…
    Grazie mille!

    RISPOSTA

    E’ sempre difficile prevedere la durata di una infiammazione bronchiale, perchè in genere essa dipende dai batteri o dai virus che hanno determinato l’infiammazione-infezione e da quanto questa è estesa. Non vi è dubbio, tuttavia, che l’infiammazione passerà. Se vuole, e se non ci sono controindicazioni, può farsi prescrivere dal suo medico 20 mg di betametasone per una settimana: in genere il cortisone ha un rapido e decisivo effetto antiinfiammatorio.

    Dario Olivieri

    Dario Olivieri

    Direttore della clinica pneumologica dell’Università di Parma all’ospedale Rasori. Nato a Brindisi nel 1940, si occupa soprattutto di asma bronchiale, bronchite cronica, enfisema, bpco, interstiziopatie e fibrosi polmonari.
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