DOMANDA
Ill.mo Professore, ho 27 anni e da circa 4 anni, nei mesi invernali le dita delle mani si gonfiano all’altezza delle articolazioni e non riesco più a piegarle né estenderle. Ho fatto milioni di analisi, compreso il tampone orofaringeo e tanto altro, ma ogni volta mi hanno sempre risposto che i valori non sono tali da potermi dare una diagnosi precisa, ma che al 99% si tratta di un’artrite reumatoide.
Mi hanno sempre prescritto cortisone per via orale ed in casi estremi direttamente le infiltrazioni.
Potendo ricollegare il fenomeno solo all’influenza, ultimamente mi hanno prescritto una cura di sigmacillina (una siringa ogni 21gg per tutto l’inverno) sospettando sia causato da streptococco.
Crede sia la via giusta? cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti,
Giada
RISPOSTA
Gentile Signora, il fatto che le dita delle mani si gonfino solo durante i mesi invernali è un dato singolare e non permette di ipotizzare in alcun modo un’Artrite Reumatoide con la percentuale di possibilità del 99% da Lei segnala. Inoltre, la negatività dei molteplici esami effettuati fa escludere una patologia infiammatoria di rilievo in atto. Non ritengo opportuno, nei casi come quello da Lei descritto, il ricorso al cortisone o alla terapia infiltrativa. Cordialmente, Giovanni Minisola
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Prof. Giovanni Minisola
Past President della Società Italiana di Reumatologia
Direttore Divisione, Day-Hospital e Ambulatori di
Reumatologia, Immunologia e Malattie Osteometaboliche
Ospedale di Alta Specializzazione “San Camillo”
ROMA