DOMANDA
Sono una ragazza di 22 anni,il mio ragazzo ne ha 29 e stiamo insieme da meno di un anno. Ci amiamo,andiamo d’accordissimo e siamo perfetti insieme.L’unica pecca è che non lo facciamo io.In tutti questi mesi lo abbiamo fatto circa 8 volte,di cui è “venuto” solo una. Fino ai primi 3-4mesi facevamo un pò di petting,e in quello non c’era nulla di anormale,ma ora 0. Non lo facciamo da 2 mesi, e non lo facevamo da alti due! Il problema è che la voglia ce l’ha,non ha disfunzioni,solo che dopo un pò che ci baciamo o altro,quando sale la tensione si blocca e gli passa la voglia! Sia chiaro,non sono una ninfomane,ma non mi sembra eccessivo chiedere di fare l’amore 2volte al mese!Ne abbiamo parlato un sacco di volte ma non riusciamo a risolvere. Le ho provate di tutte,dai giochini,al luogo,alle provocazioni,al mio atteggiamento..Non so che altro inventarmi!Dice che a quanto pare non era mai successo con le sue ex, che non sono io il problema perchè mi trova perfetta e che cmq gli faccio venire la voglia e non riesce a capire cosa gli impedisca di andare avanti,che è un suo blocco psicologico e non riesce a capire da dove venga fuori,e sa che non è una cosa normale e non va bene per la nostra relazione. Io lo amo,e cerco di sostenerlo e rendere perfetto il nostro rapporto,ma non può andare avanti così in eterno,la cosa peggiore è che questa è la nostra unica pecca. Se sto scrivendo a lei è perchè sono proprio disperata,la prego mia aiuti lei.
RISPOSTA
Gentile Utente,
ogni dimensione della sessualità (dal desiderio, all’eccitazione, all’orgasmo) è un processo che racchiude in sé molteplici aspetti di natura fisica e psichica. Le cause legate ad una difficoltà sessuale (calo del desiderio, ritardo/impossibilità nell’eiaculazione, o perdita dell’eccitazione, come nel caso del suo partner) sono spesso riconducibili ad elementi psicologici e relazionali, quali ad esempio la preoccupazione verso il rapporto sessuale e relazionale, l’ansia da prestazione, lo stress, il timore di fare una brutta figura, la paura di abbandonarsi al piacere. Da quello che scrive nelle sue righe, è possibile che il coinvolgimento sentimentale ed emotivo, unitamente al riconoscimento da parte del suo partner di avere un ‘blocco’, pur non capendone le motivazioni (“Dice che a quanto pare non era mai successo con le sue ex, che non sono io il problema perchè mi trova perfetta e che cmq gli faccio venire la voglia “), possano contribuire ad alimentare uno stato di ansia e tensione, che, di conseguenza, lo portano ad evitare l’intimità. Se la difficoltà non è, dunque, riconducibile direttamente al vostro rapporto, i tentativi di migliorare la situazione ricorrendo a giochi erotici, provocazioni o altro, porteranno probabilmente pochi frutti (fino ad ora, infatti, da quanto ci riferisce, non vi sono stati cambiamenti); potrebbe invece essere utile per il suo fidanzato imparare a comprendere e gestire in maniera diversa gli stati d’ansia ed emotivi che sta vivendo, così da poter migliorare il rapporto con il proprio corpo e la sessualità. Alla luce di tutto questo, considerando che la vostra relazione è sempre stata serena e che, esclusa la sessualità, non vi sono altri problemi, sarebbe utile un ulteriore confronto aperto con il suo partner, così da poter parlare delle conseguenze che questa situazione sta apportando al vostro rapporto. Inoltre, qualora fosse necessario, potrebbe comunque suggerire al suo fidanzato di consultare un esperto che possa aiutarlo nell’esplorazione di tali difficoltà.