DOMANDA
Buongiorno dottore,
mio figlio è risultato positivo alla betulla ontano e a parte qualche starnuto non presenta sintomi eclatanti.
L’allergologo mi ha consigliato la immunoterapia per fermare la marcia allergica. Lei concorda?
Inoltre volevo sapere quando sarà in commercio secondo lei la immunoterapia epicutanea contro le allergie respiratorie.
Grazie
RISPOSTA
Buongiorno,
la storia naturale delle malattie allergiche (la cosiddetta “marcia allergica”) prevede che sia altamente probabile, per un paziente già allergico, sviluppare sempre più sintomi con aggravamento contestuale delle malattie stesse, oltre che sviluppare nuove allergie. Pertanto, anche se i sintomi riferiti da suo figlio sono attualmente lievi, potrebbe aver senso ricorrere ad immunoterapia specifica (cosiddetta “vaccinazione” antiallergica) per lo meno per prevenire un peggioramento dei sintomi e lo sviluppo di altre sensibilizzazioni o dell’asma bronchiale. Ovviamente, nel suo caso, l’immunoterapia sarà rivolta a pollini di betullacee e corilacee, di cui fanno parte i pollini a cui suo figlio è allergico.
Infine, a proposito della “immunoterapia epicutanea” ad oggi non ci sono sufficienti dati scientifici a supporto della sua efficacia anche se rimane certamente una delle future prospettive terapeutiche.