DOMANDA
Prof. Finocchiaro,
desidererei un suo parere sul caso di mio marito. In Dicembre una crisi epilettica con arresto cardiaco ci ha fatto scoprire un glioma multicentrico. In Febbraio, dopo vari pareri chirurgici, vista l’infiltrazione tumorale vasta nella parte fronto-temporale sx e nelle aree dell’insula e del talamo, non hanno ritenuto opportuno asportare ma hanno fatto solo una biopsia che ha prodotto la diagnosi di Astrocitoma Anaplastico di grado III. La radioterapia non si è fatta perchè mentre preparavano il programma le condizioni di mio marito peggioravano scoraggiando il radioterapista. Stesso approccio con Temodal del quale mio marito ha ricevuto solo la somministrazione del primo ciclo. Oggi mio marito ha perso l’uso di tutto il lato sinistro, non espande il torace a sufficienza percui a sinistra l’aria non attraversa il polmone, ha deficit anche a destra. Ha fatto la prima settimana di due prescritte di flebo di mannitolo e aspetta il suo destino. Io non capisco se devo arrendermi o posso sperare di vederlo tornare a star bene almeno per un po’. Pensa che nel vostro istituto si potrebbe tentare una terapia, ho letto di quella immunologica. Se lo ritiene utile posso venire a Milano per farle vedere la documentazione medica e darle una visione più precisa del caso.
La ringrazio infinitamente.
Simona C.
RISPOSTA
Buongiorno. Purtroppo abbiamo sperimentazioni in corso solo per il glioblastoma. Peraltro presuppongono delle condizioni cliniche di partenza migliori di quelle che lei descrive. Mi spiace non poterle rispondere positivamente.