DOMANDA
Gentile Dotoressa, ho 51 anni e dal dicembre 2008 sono in menopausa. Ho disturbi frequenti di caldane sudorazione notturna insonnia e distimia. Soffro di cefalea ed ho avuto, in gravidanza, all’età di 30 anni, un danno ischemico lieve da crisi emicranica in sede temporoccipitale con emianopsia e buon recupero.Ho grande timore nell’assumere una terapia sostitutiva proprio per questa mia storia clinica, ma i sintomi mi stanno disturbando gravemente. Cosa ne pensa?
Non fumo, faccio attività fisica, non sono sovrappeso ma ho anche (!) una familiarita’ per ipercolesterolemia.Grazie
RISPOSTA
Gentile signora, nel Suo caso credo sia opportuno verificare se il problema che La afflitta qualche anno fa Le ha lasciato qualche esito, prima di intraprendere una terapia ormonale sostitutiva. Inoltre, sarebbe opportuno sapere se Lei soffre abitualmente di emicrania, e di che tipo. Infatti, nei casi di emicrania con aura l’uso degli estrogeni non è indicato, e spesso anche la cefalea con aura ha un poeggioramento con gli estrogeni. Nel caso Lei non fosse candidata alla terapia ormonale,potrebbe provare farmaci alternativi per le vampate di calore e la distimia. Per esempio l’uso di farmaci che agiscono direttamente a lvello dei centri ipotalamici, dovrà associare calci e vitamina D3, eventuale terapia locale per la secchezza vaginale, e un eventuale famraco antiriassorbitivo se la densità minerale ossea dovesse mettere in evidenza una osteoporosi. Cordiali saluti, anna paoletti