impulsività

    DOMANDA

    Salve dottore,sono una ragazza piuttosto impulsiva dei miei comportamenti,il mio ex mi aveva lasciato per questo perche mi ha detto che dato che sono cosi,lo potrei lasciare da un giorno all’ altro.Ma secondo lei dovrei cambiare il mio atteggiamento perche non vado bene cosi come sono ,e non riesco a trasmettere sicurezza e costanza nei rapporti?

    RISPOSTA

    Gentilissima, l’impulsività, ossia l’inclinazione a seguire le “spinte” (impulsi) che si sviluppano all’interno di una persona (attività del sistema nervoso centrale integrato con quello periferico e processi mentali, psichici), sembra ormai sufficientemente certo, appurato, che sia uno dei “fattori” portanti, essenziali della personalità di ciascun soggetto, di ogni individuo. E questo “fattore” sembra essere piuttosto stabile, continuo nello sviluppo, nell’evoluzione delle persone. Il mio parere è quindi che lei sembra essere così. Punto e basta. Al massimo, può raggiungere un maggiore controllo dell’impulsività e questo con un duro lavoro sotto la guida di personale esperto, professionisti del settore (neuropsichiatri, psicologi, psicoanalisti ecc.) Tutto questo però allo scopo di migliorare i suoi rapporti, le sue relazioni sul posto di lavoro, nella sua vita pratica ordinaria. Le relazioni “affettive” seguono invece principi di tutt’altro genere. Fare sforzi per cambiarsi allo scopo di “trasmettere sicurezza” a chi le sta vicino, affettivamente, è forse una battaglia persa in partenza. Se troverà una persona che la “ama” veramente, troverà questo fattore della sua personalità addirittura gradevole, piacevole. Un aspetto, comunque, al quale non saprebbe rinunciare. Perché forse è un suo tratto tipico, un suo modo di vivere e comportarsi. E non gli passerebbe neanche per la mente di chiederle di essere “meno impulsiva”, “più riflessiva”. Perché in questo modo le chiederebbe di diventare un’altra persona. Il mio consiglio è quindi di accettarsi come è. Quando si impara ad amarsi per quello che siamo, diventiamo capaci anche di amare gli altri e a far sentire la solidità del nostro amore. Tantissimi auguri per la sua vita e, visto che oggi è il Venerdì Santo, un caro augurio di Buona Pasqua a lei e alle persone che le sono più care. Luigi Aprile

    Luigi Aprile

    Luigi Aprile

    ESPERTO IN LINGUAGGIO E LETTURA NEI BAMBINI. Docente di psicologia dello sviluppo e psicologia dell’educazione all’Università di Firenze. Nato nel 1957 ad Addis Abeba (Etiopia), ha conseguito un dottorato in psicologia presso l’Università di Firenze. Si interessa soprattutto di sviluppo dei processi lessicali e di comprensione della lettura.
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