DOMANDA
salve, ho 34 anni e da un anno e mezzo io e mio marito cerchiamo invano un bambino, ma nulla ad oggi. a fine gennaio ci siamo rivolti ad un ginecologo specializzato in fecondazione assistita e dopo i vari esami è risultato che io non ho ovulazione a causa della prolattina alta, perciò il medico mi ha ordinato clomid e dostinex. Siccome il ginecologo dopo i 4 mesi di assunzione da questi farmaci,mi ha detto di continuare la terapia senza sbilanciarsi ulteriormente, volevo capire il perchè innanzitutto non mi fa degli esami del sangue per capire se il dostinex fa effetto o meno e inoltre per quanto tempo ancora devo assumere ormoni. non siamo molto soddisfatti del modo in cui ci ha parlato, molto evasivo e per nulla comprensivo. abbiamo rivolto delle domande ma le risposte non sono state esaurienti, anzi evasive al massimo. Quello che chiediamo sono delle spiegazioni, se serva o no continuare questa terapia e se il problema della prolattina alta è una faccenda risolvibile o se sono sterile a vita. possiamo avere ancora speranze secondo lei?
RISPOSTA
Gentile signora, in effetti sarebbe corretto ricontrollare i valkori della PRL per capire se il dosaggio va aggiustato o se va bene. La PRL alta è un elemento di disturbo dell’ovulazione, quindi è buona norma abbassarla ai valori fisiologici.
Il Clomifene va somministrato finno ad un massimo di 6 cicli, meglio se monitorati. Se non ci sono risultati si cambia strategia. Abbi comunque fiducia, non si scoraggi. Il tasso di gravidanza per ovulazione non èì il 100%, ma se va bene il 20- 25%… Molti auguri !