INAPPETENZA BIMBO DI ANNI 3

    Pubblicato il: 13 Giugno 2011 Aggiornato il: 13 Giugno 2011

    DOMANDA

    NOSTRO FIGLIO, ANNI 3 IL 09.01.2011,

    ALLA DATA ODIERNA PESA 16 KG E ALTO 95 CM. A SEGUITO DEL SUO SCARSO APPETTITO ABBIAMO RISCONTRATO UNA DEBOLEZZA NEGLI ARTI INFERIORE E SOPRATTUTTO NEL PERIODO INVERNALE IL SUDDETTO BIMBO AMMALANDOSI SPESSO E RIEMPITO DI ANTIBIOTICI DIVENTA SEMPRE PIU’ DEBOLE E NEL CAMMINARE SPESSO ZOPPICA. DI CONSEGUENZA LO ABBIAMO FATTO VISITARE DA UN PROFESSORE ORTOPEDICO IL QUALE HA RISCONTRATO VAGGISMO E PIEDE (DESTRO) PIATTO. INOLTRE A SEGUITO DI UNA RADIOGRAFIA ALLE ANCHE NON C’ERA NIENTE E QUINDI LA SUDDETTA ZOPPIA POTREBBE ESSERE UNA CONSEGUENZA DELLE VARIE INFLUENZE CHE HA SUBITO LO SCORSO INVERNO. ABBIAMO FATTO VARIE CURE DI IMUNOSTIMULATORI E CURE CON BETOTAL E CO-CARNETINA OTTENENDO SCARSI RISULTATI. CONCLUDO CHIEDENDOLE COSA CI CONSIGLIA IN MERITO E SOPRATTUTTO PER AFFRONTARE UN NUOVO INVERNO.

    DISTINTI SALUTI

    RISPOSTA

    CARI GENITORI,

    A QUESTA Età IL RISCONTRO DI UN CERTO GRADO DI VALGISMO E PIATTISMO DEL PIEDE è ANCORA FISIOLOGICO, IN QUANTO IL SISTEMA MUSCOLO-SCHELETRICO DEL BAMBINO ANCORA NON è DEL TUTTO SVILUPPATO. SICURAMENTE PERò POTRETE AIUTARLO FACENDOLO CAMMINARE SCALZO, IN CASA, O SULLA SABBIA, E PROMUOVENDO L’ATTIVITà SPORTIVA, COME PER ESEMPIO IL NUOTO.

    PER QUANTO RIGUARDA INVECE LE FREQUENTI INFEZIONI E LA ZOPPIA: È FREQUENTE NEI BAMBINI CHE ALCUNI PATOGENI, VIRUS SOPRATTUTTO, DIANO, COLLATERALMENTE ALL’INFEZIONE PRIMARIA, UN RISENTIMENTO ARTICOLARE CHIAMATO ARTRALGIA PARAINFETTIVA, AD ANDAMENTO BENIGNO, MA CHE COMUNQUE RICHIEDE AL BISOGNO UNA VISITA SPECIALISTICA PEDIATRICA.

    PARTENDO DAL CONCETTO CHE IL VOSTRO BIMBO è ADEGUATO DAL PUNTO DI VISTA DELL’ACCRESCIMENTO (PESO>50° PERCENTILE, ALTEZZA AL 25°PERCENTILE), SICURAMENTE IL MIO CONSIGLIO è QUELLO DI ESCLUDERE TRAMITE ESAMI DEL SANGUE E L’ESECUZIONE DI UN TAMPONE FARINGEO UNA EVENTUALE ORIGINE REUMATICA DELL’ALGIA AGLI ARTI INFERIORI, UNA FORMA CHE A DIFFERENZA DELLA ARTRALGIA PARAINFETTIVA, VA TEMPESTIVAMENTE TRATTATA 9IN MODO SPECIFICO PER EVITARE DANNI A LUNGO TERMINE. PARLANTENE QUINDI CON IL VOSTRO PEDIATRA CHE POTRà MAGARI, QUALORA PERSISTESSE QUESTA TENDENZA AD AMMALARE SPESSO, PROGRAMMARE UNA DETERMINAZIONE LABORATORISTICA DELL’ASSETTO IMMUNITARIO.