Incapacità di amare

    Pubblicato il: 23 Maggio 2013 Aggiornato il: 23 Maggio 2013

    DOMANDA

    Mi sento tra il frustrato e l’affranto perché il mio fidanzato dice che io, quando lui ha un problema, non lo capisco né so stargli vicino. E mi accusa fino a farmi piangere. Io reagisco così male alla sua rabbia che mi si blocca ogni parola in gola..non parlo, non riesco a dare spiegazioni né a dargli dimostrazioni di affetto. Ieri quasi mi sentivo soffocare, e stavo per avere una crisi respiratoria ma non ho detto niente.
    Lui mi rinfaccia spesso: io faccio così con te, tu non fai altrettanto. E io mi sento un’immatura ingrata e incapace di amare. Oggi dopo uno scontro di ieri sera sono a terra e senza forze, e dire che durante il giorno ero serena.
    Non mi dica di andare in analisi, perché già ci vado. Grazie

    RISPOSTA

    Mi sembra che ci sia un equivoco nella coppia che bisognerebbe comprendere. Se lei va in analisi dovrebbe essere molto facilitata in questa comprensione. Forse lui pensando di essere autentico con lei, non si accorge che lei invec ne soffre perché é come se lei si sentisse sgridata. Il suo fidanzato forse non avrebbe intenzione di sgridarla, ma solo di farsi amare con più forza. Lui forse vorrebbe sentirsi compreso e esagera le sue reazioni per attirare la sua attenzione. Insomma mi sembra che ci siano equivoci . Vi muovete in piani diversi e equivocate troppo. Lo psicoanalista dovrebbe aiutarla a vedere questi piani che non si incontrano e fanno soffrire roberto.pani@rcs.it

    Roberto Pani

    Roberto Pani

    Psicologo, psicoterapeuta e psicoanalista, è professore di psicologia clinica alla Scuola di psicologia dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
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