incapsulamento seno

    DOMANDA

    Buongiorno, ho 52 anni, nell’ottobre 2008 ho fatto una mastoplastica additiva, dopo due anni ho iniziato ad avere un incapsulamento lieve, secondo il chirurgo normale. Adesso è aumentato e sento dolore al tatto, sono andata dal chirurgo, il quale ha detto che l’unica prospettiva è rifare l’intervento usando protesi diverse. Ciò che le chiedo è:
    – l’incapsulamento crea pericoli di salute?
    – non esiste un’alternativa all’intervento?
    La ringrazio e porgo cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gentile signora,

    dopo due anni la capsula ha cominciato ad indurirsi, questo rientra perfettamente nel quadro di un occasionale contrattura monolaterale.
    Adesso, a quattro anni dalla mastoplastica additiva, il seno è molto più duro e dolente. Pertanto presenta i segni di una contrattura severa, migliorabile solo con intervento chirurgico. Comunque, ad attendere, non rischia nulla per la salute. Ma è estremamente importante sapere che tipo e marca di protesi ha, effettuare una ecografia ed una risonanza magnetica delle mammelle. Bisogna capire se la protesi è molto deteriorata, se non rotta, se vi è già infiammazione del tessuto ghiandolare o dei linfonodi ascellari. Eseguito tutto questo, uno specialista attento potrà ponderare con Lei la possibilità di un differimento dell’operazione prevista.
    cordiali saluti
    dott. Egidio Riggio

    Egidio Riggio

    Egidio Riggio

    Dirigente di primo livello presso la struttura complessa di chirurgia plastica dell’Istituto nazionale tumori di Milano. Si è laureato in medicina all’Università di Palermo nel 1989, si è specializzato a Milano in chirurgia plastica nel 1994 e in microchirurgia nel 1997. È esperto in chirurgia sia ricostruttiva che estetica della mammella e della faccia. Consulente […]
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