DOMANDA
Buongiorno Dottore, vorrei un suo consiglio circa il problema di incontinenza da urgenza che ho da circa tre anni.Il mio ginecologo mi ha fatto assumere una compressa al giorno di solifenacina succinato che per i primi due mesi hanno sortito degli spiccati effetti e poi i benefici sono andati ad affievolirsi fino a diventare quasi impercettibili per cui le ho smesse. Il problema comunque è sempre presente e stavo pensando di riprendere la terapia.Cosa mi consiglia?Data la mia età il problema per me è molto serio e mi crea problemi anche psicologici.
Mi può aiutare? Le sarei molto grata anche se mi speigasse la causa di questo disturbo e se c’è la possibilità di risolverlo definitivamente. La ringrazio molto dell’attenzione che vorrà rivolgermi. Cordiali saluti.. Roberta
RISPOSTA
Gentile Signora Roberta, indipendentemente dalla sua età , di cui lei peraltro non ha fatto menzione,
il problema dell’incontinenza causata dall’urgenza minzionale può essere risolto nella maggior parte dei casi, ma è necessaria una diagnosi corretta perché solo questa sarà in grado, successivamente, di suggerire il trattamento più idoneo. La terapia farmacologia è solo una di queste opzioni ma non è in grado di mantenere i risultati nel tempo per cui si ricorre in genere ad altre proposte terapeutiche che possono andare dalla riabilitazione alla elettrostimolazione del pavimento pelvico, all’uso di stimolatori percutanei del nervo tibiale fino ad interventi mininvasivi che consistono nella infiltrazione di tossina botulinica o di veri e propri pacemaker vescicali.
Cordiali saluti.
Prof. Mauro Cervigni
Direttore U.O.C. Urologia Ginecologica
Direttore Centro di Riferimento Cistite Interstiziale
Osp. S. Carlo-IDI
Docente Scuole di Specializzazione
Università Cattolica “Sacro Cuore”, Roma
Via Aurelia 275, 00165 Roma