DOMANDA
Emrito professore le scrivo per chiederle un consulto su un problema riscontratomi circa due anni fa.
A seguito di accertamenti effettuati al cuore per sporadiche aritmie, mi hanno riscontrato una incontinenza della valvola mitrale, e per il resto tutto a posto.Il medico che mi ha controllato mi ha detto di non preoccuparmi, e che posso fare una vita regolare. Premetto che io faccio sport, tipo corsa e sollevamento pesi, non agonistico, e pertanto alla mia domanda se potevo continuare a fare le attività sportive su menzionate, il medico mi ha rassicurato dicendo di si.
Le voglio chiedere se posso veramente stare tranquillo e continuare nell’attività sportiva e se queste aritmie possono essere il campanello di allarme di qualche problema più grave.
Le comunico che la mia pressione si mantiene intorno a 120 massima e 70(80) la minima e miei battiti sono di circa 50 al minuto.
Grazie anticipatamente.
RISPOSTA
Gentile signore,
non di rado delle alterazioni morfologiche della valvola mitrale si associano a distrubi aritmici (es. exstrasistoli).
Non viene riportato, nella sua domanda, il grado di insufficienza mitralica riscontrato.
Da quanto riferisce immagino si tratti di un’incontinenza di grado lieve e, qualora fosse così, credo di poterla rassicurare: è un reperto di frequente riscontro nella popolazione che non compromette la possibilità di svolgere attività sportiva non agonistica.
Le consiglio, comunque, di effettuare ogni uno-due anni esami ecocardiografici di controllo che attenzionino la valvola mitrale ed il suo grado di incontinenza.
Le invio i miei saluti, rimanendo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Corrado Tamburino