indagini radiologiche : referti non univoci

    Pubblicato il: 3 Maggio 2010 Aggiornato il: 3 Maggio 2010

    DOMANDA

    Sottopongo alla Sua attenzione un caso a parer mio alquanto strano.
    Le RM BACINO di ottobre 2009 e marzo 2010 evidenziano ” una piccola alterazione osteostrutturale focale ipointensa nelle acquisizioni T1 pesate localizzata in corrispondenza dello spigolo postero superiore sinistro del SOMA di L 4″
    la TC RACHIDE VERTEBRALE del gennaio 2010 ” evidenzia in corrispondenza dello spigolo posteriore e superiore di sinistra del SOMA di L4 piccola alterazione osteoaddensante di 7 mm immodificata rispetto all’indagine RM”
    le SCINTIOSSEA T.B. di aprile 09 e marzo 10 non documentano la comparsa di ipercaptazione del radio farmaco a carico dello spigolo postero superiore sinistro del SOMA di L 4 bensì in altra zona ( a livello di entrambe le alette sacrali)
    Tutto ciò premesso chiedo è possibile che RM e TC evidenziano qualcosa nella stessa zona e la scinti no anzi in altra zona? E’ normale questo? A quale esame bisogna dar credito per il controllo di sospetti secondarismi da CaP?

    RISPOSTA

    È possibile che vi siano delle lesioni che sono evidenziate dalla RM e dalla TAC da una parte e dalla scintigrafia ossea dall’altra. In questa situazione è necessaria una valutazione congiunta con il radiologo e il medico nucleare per discutere dei dati e procedere in base anche ad una complessiva valutazione clinica conoscendo anche la storia naturale del tumore di cui il paziente è affetto.
    Con molti cordiali saluti,

    Prof. Umberto Tirelli