DOMANDA
Gent.ma PROF. buongiorno.
Una mail di speranza (mi son detta) Sono 11 anni che soffro di disturbo BIPOLARE (diagnosi che mi è stata fatta a Pisa) Da 1 anno sto diminuendo le medicine in accordo con dottore. Stranamente a seguito di CAMBIAMENTI (vedi a basso) ricado nella mia fase CRITICA. Da circa un mese (coincide con l’abbassamento di ZOLOFT e EFEXOR) ho le “difese” un po’ piu’ basse—(1)Si sono verificati una serie di CAMBIAMENTI da gestire concretamente che mi hanno destabilizzata e non ho saputo fronteggiarli –(2)Inoltre, visto il percorso di psicoterapia in atto, si sono in me concretizzati dei SENSI di COLPA —(3)In più a questi 2 aspetti, la DELUSIONE di un rapporto venuto meno con mio padre
–Adesso li trovo lì tutti (quanto esposto sopra ) che mi affollano i pensieri e non mi lasciano —Adesso li percepisco montagne—
Morale:-Piango – poca voglia di fare- solito peso blocco nello sterno -stanchezza
Lo schema medicine_- MATTINO —ABILIFY 1MG 20gocce mattino+ ZOLOFT 50mg ½ cp + EFEXOR 75mg 1cp.
SERA—gabapentin 300 1cp+ ZOLOFT 50mg 1cp + EFEXOR 37,5mg 1cp.
Da quando ho ridotto la MATTINA progressivamente lo ZOLOFT 50mg 1/4cp + EFEXOR 37,5mg 1cp. ho accusato quanto sopra
Le chiedo: dopo 11 anni NON ne esco più???Sono stanca e demoralizzata. (in 11 anni poi ho preso Kg ) Lei potrebbe aiutarmi??(e chiudere finalmente questa esperienza di 11 anni)–GRAZIE al momento—
Fiduciosa la saluto Maria
RISPOSTA
solo una considerazione generale: la riduzione progressiva dei farmaci ha una sua dinamica che DEVE TENERE CONTO delle situazioni di vita, momenti particolari di stress e di impegno emotivo che rappresentano un elemento di fragilità del paziente con disturbo bipolare. Tragga lei le conseguenze…