Individuazione patologia.

    Pubblicato il: 21 Aprile 2010 Aggiornato il: 21 Aprile 2010

    DOMANDA

    Carissima dottoressa,
    mi chiamo Palummo Rosellina, ho 54 anni e vivo a Corigliano Calabro, una città sul mar Jonio in provincia di Cosenza. Le scrivo perché vorrei trovare delle risposte ai miei problemi, che mi assillano ormai da otto anni. Mi sono convinta a scriverle dopo aver letto sulla rivista “Ok La salute prima di tutto” un articolo sull’attrice Vittoria Puccini, e mi sono detta “chissà, forse anch’io potrei dare un nome alla mia patologia!” Ed ora le racconto la mia storia. Sono stata operata di tiroidectomia totale nell’ottobre del 2002 al Policlinico Gemelli di Roma dal Prof. Bellantona. Speravo dopo l’intervento di tornare a star bene, e invece da quel giorno la mia qualità di vita è peggiorata ulteriormente. Infatti, al risveglio dall’anestesia totale, mi sono sentita strana, mi venivano i brividi per ogni cosa che facevo o sentivo e dentro di me era tutto un terremoto. Nella mia testa mi tormentava un solo pensiero: la morte. Era come se fossi diventata prigioniera solo

    RISPOSTA

    mi è impossibile rispondere dal momento che la sua mail risulta troncata