Infezione?

    DOMANDA

    Buongiorno dottore, sono una ragazza di vent’anni e sono molto preoccupata circa la mia situazione. Cercherò di illustrarle brevemente, ma nella maniera più precisa possibile, la mia storia, al fine di ottenere un consulto da parte sua.

    Il 6 Settembre è stata la data di inizio del mio ultimo ciclo, ed è proprio in quei giorni che ho iniziato ad accusare i primi fastidi: inizialmente prurito e bruciore nella zona perineale, che successivamente si sono estesi fino a tutta l’area genitale esterna, diventando anche molto più fastidiosi. Inizialmente pensavo potesse essere un’irritazione dovuta al tipo di assorbente che utilizzavo, così ho provato a cambiarlo, ma il problema non si è esaurito, anzi, persiste ancora oggi ed in maniera del tutto più grave. Cinque giorni dopo (appena terminata la fase emorragica), mentre ero intenta a lavarmi, ho notato di avere la pelle estremamente secca e dura, e che si “staccava” sottoforma di piccole croste. Da due giorni a questa parte ho notato anche gonfiore delle piccole labbra che sono diventate estremamente sporgenti; e, questa mattina, ho notato con stupore la presenza di una verruchetta (non saprei come definirla) bianca all’interno delle piccole labbra, ed una specie di vescica che mi causa fortissimi dolori.

    Penso che sia utile precisare che non ho rapporti da due mesi, ad eccezione di un solo episodio che risale allo scorso Venerdì, quando però i fastidi erano già presenti.

    Ho prenotato una visita ginecologica che non potrà avvenire però prima della prossima settimana, dal momento che mi trovo a letto con la febbre (come se non fosse abbastanza), e, siccome sono molto preoccupata, vorrei chiedere un consulto a lei per rassicurarmi un po’. L’ipotesi che temo maggiormente è che potrebbe trattarsi di una infezione sessualmente trasmissibile. Lei crede che potrebbe trattarsi di questo? Quali altri ipotesi si sentirebbe di avanzare?

    Comprendo che un consulto online non è sufficiente per effettuare una diagnosi, ma quello che le chiedo è solo un parere per potermi tranquillizzare un po’ in attesa di una visita specifica. Inoltre, se può essere utile, aggiungo che il ginecologo mi ha consigliato di effettuare dei lavaggi con il pevaryl per attenuare i fastidi, ma ho iniziato solo oggi e non ho ancora riscontrato benefici.

    La ringrazio per l’attenzione, e la prego di darmi una risposta. Nel frattempo le auguro una buona giornata.

    RISPOSTA

    Gentile signora, mi scuso per il ritardo; dalla sintomatologia che lei mi ha descritto si può pensare ad una infezione sessualmente trasmessa in cui vi può essere sia la presenza di verruche e quindi una infezione da HPV che da HSV cioè da Herpes virus per la presenza di vescicole genitali molto dolorose accompagnate da febbre.Sicuramente il suo medico farà la diagnosi precisa. Resto a disposizione per chiarimenti ulteriori.

    Michele Dicecca

    Michele Dicecca

    ESPERTO IN PATOLOGIE DEL BASSO TRATTO GENITALE E LASER TERAPIA. Ginecologo dell’ospedale “Di Venere”, Carbonara di Bari. Nato ad Irsina (Matera) nel 1956, si è laureato in medicina Bari nel 1987 e si è specializzato in ginecologia a Modena nel 1991. Esperto nel trattamento delle patologie displastiche ed HPV correlate.
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