infezione da anchilostoma

    Pubblicato il: 1 Agosto 2013 Aggiornato il: 1 Agosto 2013

    DOMANDA

    salve, giorni fa per una scommessa, mi sono trovato a camminare scalzo per un centinaio di metri, all’inizio tutto bene, ma dopo alcuni metri mi sono accorto che nei pressi del terreno su cui stavo camminando c’erano molte feci di mucca.
    Premetto che il terreno è completamente esposto al sole, argilloso ed asciutto, mi trovavo nei pressi di un paese in provincia di Crotone in Calabria…
    In queste situazioni quanto è probabile essere infettati dall’anchilostoma? Le feci di mucca possono contenere un anchilostoma capace di infettare l’uomo? Potrei essere venuto a contatto con altri parassiti?

    premetto di non aver sentito alcun prurito ai piedi o strana anomalia…

    la ringrazio in anticipo per le risposte, cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gentile lettore,
    rispondo al suo quesito precisando che l’infestazione da Anchilostoma e da altri vermi trasmissibili attraverso la cute non prevede generalmente nel ciclo biologico il coinvolgimento di bovini come ospiti intermedi. In aggiunta, per sopravvivere le larve nel terreno richiedono una elevata umidità, temperatura tra 25° e 30°C e non essere colpite direttamente dai raggi solari (condizioni queste diverse da quelle da lei descritte).
    Cordiali saluti
    Prof. Roberto Cauda