Infezione da streptococco

    Pubblicato il: 24 Maggio 2018 Aggiornato il: 24 Maggio 2018

    DOMANDA

    Buongiorno,
    visitando mio figlio di 10 anni che è finito al pronto soccorso per un graffio alla cornea, la dottoressa mi riferisce di una gola rossa e un leggero rigonfiamento del linfonodo del collo. Mi suggerisce quindi di fare un tampone per verificare la presenza di streptococco ed effettuare nel caso la cura antibiotica. Mio figlio non presenta nè mal di gola nè febbre, non ha alcun sintomo. Nel caso di positività del tampone è necessario fare la cura antibiotica anche se il ragazzo è asintomatico?
    La ringrazio anticipatamente per la risposta e porgo cordiali saluti

    RISPOSTA

    Sarebbe stato più opportuno consultarmi a risultato ricevuto. Ad ogni modo, se il tampone faringo-tonsillare dovesse essere positivo per Streptococcus pyogenes (beta-emolitico di gruppo A), responsabile a volte di complicanze a distanza di tempo (malattia reumatica, endocardite, glomerulonefrite), è opportuno procedere a profilassi antibiotica secondo il protocollo ben definito. Il controllo dell’eradicazione dell’infezione (tampone faringo-tonsillare) va completato con la ricerca di anticorpi specifici (Titolo Antisptreptolisinico, TAS).

    Giuseppe Miragliotta

    Giuseppe Miragliotta

    ESPERTO IN TERAPIE ANTIBIOTICHE. Esperto di infezioni e terapia antiinfettiva. Professore ordinario f.r. di Microbiologia dell’Università di Bari. Specialista in Microbiologia, Ematologia, Farmacologia. Consigliere Nazionale della Associazione Microbiologi Clinici Italiani.
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