DOMANDA
Gentile dottore, premetto che da 2 anni soffro di dolore vulvare alla parte sinistra durante la minzione ma anche a riposo che irradia un fastidio e una pesantezza anche alla rispettiva gamba. Solo recentemente ho scoperto di avere lo streptococcus agalactie nel risultato del tampone uretrale e dell’enterococcus faecalis nel tampone vaginale. Ho assunto un antibiotico di ampicillina che risultava idoneo per entrambe le infezioni ma il dolore dopo essere brevemente scomparso è ritornato. Volevo chiederLe, qual è secondo lei l’idonea terapia? Assumere antibiotici fino a trovare quello idoneo o altre terapie locali? La contrattura del nervo sparirà con l’infezione o necessitano delle sedute di riabilitazione? Se si, di che tipo? Perchè questa infezione è così resistente e se andrà mai via. In caso di dispaurenia (non accertata dato che non ho mai avuto rapporti) ci sarebbero dei modi per contrastare questo disagio?
La ringrazio per la sua cortese attenzione e confido in una sua risposta.
RISPOSTA
Gentile Sig.ra,
non assuma più antibiotici, in quanto i germi non sono la causa dei suoi problemi.
E’ verosimile lei abbia una vulvodinia, dove le terapie efficaci sono ben altre.
Saluti
Murina