Infiammazione articolare caviglia

    Pubblicato il: 18 Marzo 2011 Aggiornato il: 18 Marzo 2011

    DOMANDA

    Sono un’attrice\danzatrice di 26 anni con un piede cavo.2 sett.fa camminando ho sentito un forte dolore alla caviglia destra nella parte centrale.Non ho fatto movimenti improvvisi nè bruschi eppure non riuscivo più a flettere nè appoggiare a terra il piede per il dolore.Dopo 4 giorni di ghiaccio ho ricominciato a poter flettere il piede anche se un po’ di dolore che tutt’ora rimasto.Ho fatto esami del sangue e hanno escluso malattie reumatiche croniche.Ecografia:”Discreto versamento nel recesso dorsale dell’articolazione tibio-tarsica.Regolare continuità dei legamneti peroneo-astralgalico anteriore, del peroneo-calcalneare e delle componenti superficiale e profonda del deltoideo.Modesta falda fluida è riconoscibile a livello del receso dorsale dell’articolazione astragalo-scafoidea.Regolari i tendini tibiali peronei,estensori e flessori delle dita e dell’alluce in assenza di segni di tenosinovite.Verosimile presenza di os.tibiale esterno.”è grave?è artrite?guarirò?Potrò ballare ancora?

    RISPOSTA

    Spesso in coloro che praticano danza da molti anni,si determinano delle alterazioni cartilaginee a carico della tibio -astragalica e della sotto astragalica,che inducono reazioni sinovitiche ,spesso episodiche,legate a sovraccarico funzionale.

    Ritengo doverosa una indagine RNM della caviglia con studio delle superfici articolari e capsulo legamentose.

    Successivamente,dopo una terapia disinfiammante,puntare su ginnastica specifica con esercizi propriocettivi,volti cioe’ al miglioramento del controllo posturale.

    Arturo Guarino

    Arturo Guarino

    Direttore della struttura complessa di traumatologia dello sport all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano. Nato a Torre Annunziata (Napoli) nel 1955, si è laureato in medicina e chirurgia nel 1980 all’Università degli Studi di Milano, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia e in medicina dello sport. Dal 1991 al 1994 è stato medico sociale dell’Inter.
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