DOMANDA
Gent.ma Dottoressa,
La contatto per avere cortesemente un suo consiglio, in seguito ad un rapporto non protetto ho notato avere un arrossamento del glande,dopo essere stato visitato da due diversi dermatologi che mi hanno assicurato non trattarsi di un’infezione, il rossore e’ diventato sempre più’ intenso,l’ultimo dermatologo m ha prescritto impacchi con soluzione borica 3% Senza nessun miglioramento. Visto che ormai provavo dolore durante i rapporti sono andato da un urologo che m ha prescritto dei tamponi uretrali, risultato positivo alla clamidia m ha prescritto una cura antibiotica che sto seguendo. Ma il rossore del glande resta, cosa fare? Tamponi specifici? Se si quali? C’e’ correlazione fra la clamidia e il rossore del glande? O si tratta di altra infezione? La ringrazio anticipatamente della sua cortesia e le invio Distinti Saluti
RISPOSTA
Solitamente la clamidia non provoca arrossamento del glande. Purtroppo non posso fare ipotesi diagnostiche senza averla visitata, e credo sia necessario che si rivolga ad un dermatologo esperto di problemi dell’apparato genitale. in ogni citta grande d’italia esistono centri specifici, chiamati ambulatori MTS (malattie sessualemnte trasmesse) che si occupano di malattie dei genitali sia a trasmissione sessuale che non.
la invito a cercare quello piu vicino a lei e recarvisi.
cordialità
bmpiraccini