info infiammazione_gotta

    Pubblicato il: 4 Luglio 2012 Aggiornato il: 4 Luglio 2012

    DOMANDA

    carissimo dottore vorresi chiederle un consulto in merito ad una tallonite che dura da circa tre mesi, e che sto curando con pomata ed antinfiammatori.Potrebbe mica essere la gotta per via dell’acido urico oppure altro? perchè non passa? la mattina provo giovamneto ma durante il giorno il dolore si acuisce soprattutto nel piede destro essendo piu corta la gamba.Il dolore è localizzato sul lato del tallone, scendendo dalla caviglia interna come se ci fosse un leggero rigonfiamento sull’osso esterno, e non al centro la ringrazio cordialmente

    consideri che l’azotemia è pari a 60 l’acido urico è alto ed anche la creatinina

    parlo in prima persona ma i sintomi sono riferiti ad un adulto età sui 75 anni

    l’assunzione per una settimana di brufen è terminata con benefici lievi al risveglio
    cosa fare al di la del bere e dell’equilibrio alimentare?
    e necessario effettuare un elettrocardiogramma?

    la ringrazio cordialmente per la disponibilita

    RISPOSTA

    Cara lettrice,

    succede frequentemente nei nostri ambulatori che i pazienti con un quadro di insufficienza renale abbiano bisogno di molti chiarimenti su un quadro clinico spesso complesso, perché all’insufficienza renale si associano numerose anomalie degli esami del sangue e diverse altre malattie (che noi chiamiamo “comorbilità”), a volte anche indipendenti dall’insufficienza renale.
    I dolori osteoarticolari rappresentano l’esempio tipico, in quanto sono molto comuni nel paziente anziano. L’artrite gottosa può essere sia conseguenza sia causa di insufficienza renale. D’altra parte, quasi tutti i pazienti con insufficienza renale hanno valori elevati di acido urico, ma non necessariamente una aumento dei livelli di acido urico si associa a dolori articolari. L’acido urico aumenta per un deficit di escrezione; si alza come si alzano i livelli di creatinina.
    Abbiamo a disposizione un farmaco molto efficace nel ridurre i livelli di acido urico: è l’allopurinolo, ma sono abbastanza frequenti i casi di intolleranza al farmaco (in genere manifestazioni di tipo allergico alla cute, come eritemi pruriginosi, ma in alcuni casi anche gravi alterazioni epatiche, con sofferenza del fegato). Peraltro non ci sono ancora prove che abbassare il livello di acido urico con l’allopurinolo sia di beneficio nella malattia renale. Personalmente riservo l’allopurinolo solo ai pazienti con manifestazioni gottose. Il dolore che viene da lei riportato non sembra essere un dolore gottoso tipico. Tuttavia, proprio per la complessità della situazione che ho cercato di descrivere, il mio consiglio è di confrontarsi con il suo medico di fiducia, che conoscendo la storia clinica, avendo la possibilità di visitare il paziente ed avendo la possibilità di richiedere eventuali ulteriori accertamenti potrà curare il paziente al meglio.

    Cordiali saluti,

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Direttore dell’unità operativa complessa di nefrologia e dialisi dell’azienda ospedaliera San Carlo Borromeo a Milano. Nato a Milano nel 1960, si è laureato presso l’Università degli Studi di Milano e specializzato all’Università degli Studi di Verona. Ha studiato e svolto tirocini all’estero, soprattutto negli Usa.
    Invia una domanda