DOMANDA
Salve dottoressa, ho 18 anni e sono una ragazza. Volevo chiederle se è possibile riconoscere un ano vergine da uno che non lo è più. Purtroppo è successo che il mio ragazzo, con cui sto da più di 3 anni, aveva notato un giorno che il mio ano era più largo del solito, arrossato e intorno c’era l’alone marroncino e cosi mi accusò di essermi sverginata. Ma non è mai successo, non so a cosa devo quel rossore e mi dispiace non essere creduta perché non mi sono mai sverginata analmente. Lui purtroppo insinua questa cosa e io non so come dimostrare che si deve fidare di me e che il mio ano è vergine. C’è una visita che io posso fare affinché il mio ragazzo si schiarisca le idee e la smetta di pensare che io lo abbia tradito? Anche perché io lo amo molto e non sarei mai in grado di fare una cosa del genere. Grazie in anticipo e scusi del disturbo.
RISPOSTA
Cara lettrice,
leggendo la sua mail la risposta più significativa che mi viene da darle è che in una relazione è molto importante la fiducia e il rispetto, soprattuto per quanto riguarda tematiche così delicate come la propria intimità e sessualità.
Dice di avergli detto la verità, quindi stia tranquilla, lui dovrebbe fidarsi e rispettare la sua parola.
Non gli sta nascondendo problematiche di salute significative quindi non vi è nessun problema.
Solo noi stessi possiamo sapere se siamo o non siamo vergini e gli altri non possono che prenderne atto.
Mi auguro di esserle stata di aiuto.
Un caro saluto.
Dottoressa Tiziana Carmellini