DOMANDA
Buona sera dottoressa ho appreso di una scoperta rivoluzionaria per quanto riguarda la secolare malattia della vitiligine . La Loyola university di Chicago ha sperimentato su topi e lembi umani una proteina modificata che inverte la chiazza bianca ridonando il colore originario alla pelle e avrebbe funzionato a perfezione,potrebbe offrirmi un suo gentile parere? grazie saluti
RISPOSTA
Gentilissima Angelica,
senza dubbio la recente pubblicazione sui risultati ottenuti dal gruppo di Caroline De Poole sui topi e sui tessuti in vitro apre nuove strade per lo studio di terapie per la cura della vitiligine, ma come sempre quando si tratta di esperimenti come questi, l’applicazione sui pazienti non è certo immediata.
Gli stessi autori fanno presente che vi sono alcuni ostacoli sia di tipo tecnico (l’approccio di vaccinazione utilizzato non è applicabile alla specie umana) sia di carattere medico (non si hanno ancora dati sugli eventuali effetti collaterali).
Comunque dobbiamo essere molto grati al gruppo per il lavoro svolto che senza dubbio permetterà di affrontare e superare nei successivi studi gli ostacoli da loro stessi messi in evidenza.
Cordiali saluti