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    DOMANDA

    SALVE DOTT.VILLANI,
    MI CHIAMO LAURA E HO 33 ANNI. DA CIRCA UN MESE MI E’ STATO RISCONTRATO UN
    RETTOCELE CON SINDROME DA OSTRUITA DEFECAZIONE CHE ANDANDO A DISPORSI AL DI
    SOTTO DELLA VESCICA E DELL’UTERO NE IMPEDISCE LA DISCESA. INOLTRE L’AMPOLLA
    RETTALE PER UNA LASSITA’ DEL MUSCOLO ILEO-COCCIGEO SN SI ESPANDE ANCHE
    LATERALMENTE E INDIETRO VERSO LA FOSSA ISCHIO-RETTALE OMOLATERALE.IL TUTTO
    ACCOMPAGNATO DA DOLOROSISSIME E SANGUINANTI EMORROIDI AL 4
    STADIO.
    SONO IN LISTA PER UN INTERVENTO CON IL METODO LONGO (TRANSTARR).
    AVREI ALCUNE DOMANDE DA FARLE.
    -PENSA CHE CON QUESTO TIPO DI INTERVENTO RISOLVERO’ TUTTI I MIEI PROBLEMI?
    -AVENDO 33 ANNI HO ANCORA IL CICLO MESTRUALE,PENSA CHE SE MI CHIAMASSERO PER
    L’INTERVENTO PROPRIO NEL PERIODO DEL CICLO POTREBBERO ESSERCI DELLE
    DIFFICOLTA’?
    -IL CHIRURGO MI HA DETTO CHE L’INTERVENTO DURERA’ CIRCA 45 MINUTI IN ANESTESIA
    TOTALE MA CHE LA DEGENZA IN OSPEDALE SARA’ LUNGA ,PERO’ LEGGENDO IN VARI SITI
    HO VISTO CHE I PAZIENTI VENGONO DIMESSI DOPO UN PAIO DI GIORNI, PENSA CHE SIA
    IL MIO CASO DIVERSO DAL “COMUNE”?
    -LAVORO COME OPERATRICE IN UNA CASA DI RIPOSO E LO SFORZO FISICO E’ DAVVERO
    MOLTO, PENSA CHE DOPO L’INTERVENTO POTRO’ CONTINUARE TRANQUILLAMENTE ED
    EVENTUALMENTE DOPO QUANTO TEMPO POTRO’ RIENTRARE?
    GRAZIE INFINITE PER L’ATTENZIONE CHE SPERO MI DARA’.
    LAURA.

    RISPOSTA

    L’interveto di STARR o Transtarr è l’unica scelta per un caso come il suo. La risoluzione dei problemi al 100% è una garanzia che nessuno le può dare, ma non vedo alternative. Non eseguirei l’intervento durante il ciclo. La durata dell’intervento effettivamente è di 45/60 minuti, in anestesia generale o spinale (sceglie il chirurgo) e la degenza post operatoria è anch’essa una scelta del chirurgo.
    Credo che, tranne complicanze impreviste, potrà tornare a lavorare dopo una decina di giorni.

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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