informazioni

    Pubblicato il: 25 Maggio 2010 Aggiornato il: 25 Maggio 2010

    DOMANDA

    caro Dottore sono papa’ di una bambina di 10 mesi,mia figlia e’ nata prematura alla 23+4 settimanadopo 3 mesi di utin e non con poche difficoltaviene dimessa e ci viene detto che la bambina ha un problema all’udito.Fatti gli accertamenti (ABR)il dottore ci dice che la sordita’ e profonda e bilaterale e che la nostra strada sarebbe stata l’impinto cocleare,abbiamo cominciato una terapia col le protesi ma con scarsi risultati.La bambina adesso e molto atenta alle cose e persone e non ha altri prblemi.Chiedo Dottore qual’e’ il momento per fare l’inpianto?e che rischi si corrono?l’impianto risolvera il problema della mia bambina?Grazie

    RISPOSTA

    Non è pensabile effettuare un impianto cocleare unicamente sulla base di un ABR perchè con questo esame si valutano solo le frequenze centrate a 3000 Hz. Una volta definito con sicurezza il grado di sordità, il momento di intervento dipende dalle varie scuole. Alcuni considerano l’impianto come il momento di inizio del vero intervento riabilitativo, per altri, in questo caso il nostro gruppo di Varese, l’impianto viene eseguito non appena il bambino raggiunge l’acquisizione dei prerequisiti uditivi.
    I rischi chirurgici sono molto bassi, in ogni caso conviene sempre chiedere la percentuale di insuccessi all’operatore. L’impianto cocleare effettuato in centri con esperienza generalmente è risolutivo in un bambino piccolo.