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    Pubblicato il: 23 Giugno 2013 Aggiornato il: 23 Giugno 2013

    DOMANDA

    Buonasera, sono “affetta” da tiroide di hashimoto.
    non sono ancora giunta al giusto valore di ths, o per lo meno mi succede questo…il mese scorso ho fatto esami del sangue e avevo il livello di tsh alto ma ft3 e ft4 nella norma (prendevo per 4 gg alla settimana eutirox da 50 mg e per 3 gg eutirox 75 mg). ho consultato il mio endocrinologo il quale mi ha suggerito di prendere 7 gg su 7 eutirox 75 mg.
    ho rifatto esami sangue sett scorsa e adesso il valore di tsh è 3,2590 (nella norma) ma ft4 è alto 23,20 (il valore di riferimento è max 22,70). ft3 3,15 (riferimento max 4,20). non capisco.
    la informo che uso nuvaring anello contraccettivo se può essere una info importante. cosa mi può dire? inoltre neutrofili 34,4 (valore minimo 37) linfociti 54,4 (valore max 50). devo preoccuparmi?
    andrò sicuramente dal mio endocrin ma un ulteriore parere non guasta!! la ringrazio. n.b. ho fatto anche l’eco collo…non risulta nulla. grazie. ilaria

    RISPOSTA

    Cara Ilaria,
    il valore dell’fT4 potrebbe dipendere dal fatto che il prelievo è stato eseguito dopo l’assunzione dell’Eutirox; è preferibile il giorno del controllo assumere il farmaco dopo il prelievo.
    Comunque i valori di TSH indicano che il dosaggio/assorbimento del farmaco non è ottimale. In questi casi invece di aumentare la dose, personalmente preferisco modificare il tipo di formulazione ed utilizzare il Tirosint formulazione liquida monodose, che ha una assorbibilità maggiore. In conclusione il mio consiglio è di sostituire l’Eutirox 75 con il Tirosint liquido 75 mcg, da assumere 10-15 minuti prima di colazione (in questo caso il cibo non modifica l’assorbibilità) direttamente in bocca accompagnato da un bicchiere d’acqua. Inoltre, considerato che Lei ha una tiroidite di Hashimoto, è utile completare la terapia con una integrazione giornaliera di selenio, Syrel 1 perla prima di pranzo.
    Tra un mese ripete le analisi e continua il suo percorso con l’endocrinologo di riferimento.
    Saluti
    prof. Andrea Fabbri