DOMANDA
Gentilissimo Dottore buongiorno,
mi scusi il disturbo, le scrivo in quanto volevo chiederle un parere riguardo l’inquinamento nelle città.
Molto probabilmente nel mese di Luglio dovrò recarmi 3 giorni in una cittadina vicino Roma. Curiosando su internet, sono venuto a conoscenza che in questa città nel maggio 2017 c’è stata una nube tossica causa incendio in un’azienda di rifiuti, con rilascio nell’aria di diossina, amianto e chissà quali altre sostanza tossiche), e ammetto che mi è venuta molta ansia, forte preoccupazione all’idea di andare proprio in quei posti. Ho letto che nel Settembre 2018 è partita la bonifica dell’area dove sorgeva quest’azienda (spero sia anche finita), ma ho anche letto che in città sono presenti altri depositi di rifiuti industriali, tra l’altro uno vicinissimo all’hotel dove dovrei andare, e dove probabilmente quadruplicheranno la quantità di lavorazione di rifiuti tossici. Inoltre purtroppo, spesso ci sono incendi…in depositi di rifiuti, depositi bus, c’è ne stato uno in una cartiera poco dopo quello dell’azienda della nube tossica. Ho letto anche che in città c’è una discarica a cielo aperto di amianto friabile ed è una città dove questo eternit/amianto è molto presente in molti edifici. Tutti questi eventi dannosi alla salute (incendi e la presenza di amianto friabile), dicono che tra 10/20 anni potrebbero causare seri problemi di salute alla popolazione. La preoccupazione è tanta, forse esagero ma temo di respirare qualcosa di dannoso per la salute, e magari il fatto di stare a contatto con la popolazione che vive con queste sostanze nell’aria possa provocare problemi alla salute, di prendere un taxi che arriva/passa proprio da questa città, di trovarmi addosso sulla maglietta ad esempio attaccate sostanze tossiche, di fare una doccia in hotel con l’acqua delle tubazioni in amianto e acqua inquinata (dato che dopo la strage della nube tossica), parlavano di falde acquifere inquinate, mangiare in un ristorante con qualche cibo contaminato…A circa un quarto d’ora da questa città mi recherò una giornata in un parco divertimenti all’aperto per un evento, e proprio di fronte a questo parco c’è un campo rom dove purtroppo spesso ci sono incendi di auto, copertoni auto, elettrodomestici e altro che forma nubi tossiche, pensavo di cambiare hotel e prenotarne uno sempre in zona ma a quasi 20 minuti di auto dalla città dove dovrei pernottare, e con la speranza che non ci siano più incendi in generale e nemmeno mentre mi trovo in quelle zone. Anche se dovrò starci solo 3 giorni in queste zone, ho molta paura per la mia salute, e per quella di chi sarà con me.
Magari esagero ma l’ansia è tanta, secondo lei sarebbe meglio non andare in questi posti?
In attesa di una sua gentile risposta, mi scuso ancora molto per il disturbo e la saluto cordialmente.
Distinti saluti
RISPOSTA
Gentilissimo,
la risposta emotiva di ognuno di noi è assolutamente sempre soggettiva. Ma, nonostante nel caso descritto vi siano le condizioni per temere un ambiente malsano, tenga presente, come linea guida generale, che il fattore di rischio è determinato non solo dalla presenza di inquinanti ma anche dal tempo di esposizione agli stessi, e tre giorni non possono considerarsi un tempo sufficiente per subire un danno. Questo a prescindere dalla attuale situazione ambientale della cittadina che lei deve visitare. Per sua tranquillità, il mio consiglio è di verificare sul sito dell’ARPA Lazio i valori di inquinamento dell’aria dell’area in questione ed eventualmente decidere di conseguenza se cambiare sede dell’hotel da lei prescelto.
I migliori saluti